Ci sono molti pazienti che mi chiedono informazioni sulla dieta chetogenica e sulla dieta proteica per dimagrire e sulle differenze di queste rispetto alla dieta iperproteica. Tali tipologie di regimi nutrizionali sono caratterizzate da una quota proteica superiore rispetto alla ripartizione tradizionale dei macronutrienti. Si tratta quindi di diete ipocaloriche low-carb che possono favorire la perdita di peso a discapito dell’equilibrio nutrizionale. Tra le conseguenze negative può esserci, ad esempio, l’alterazione della flora batterica fisiologica intestinale.
Per sfruttare i benefici di una dieta a base di proteine, risulta fondamentale richiedere la consulenza di un nutrizionista esperto. Quando seguo i pazienti che, per determinati periodi di tempo, prediligono un’alimentazione di questo tipo, faccio particolare attenzione alla valutazione del giusto incremento proteico.

INDICE
- Caratteristiche della dieta proteica per dimagrire
- Cosa si può mangiare con la dieta proteica per dimagrire?
- Caratteristiche della dieta iperproteica
- Dieta chetogenica, menù
- Integratori per chi segue le diete a base di proteine
1. CARATTERISTICHE DELLA DIETA PROTEICA PER DIMAGRIRE
Come si fa la dieta proteica? Si consumano soprattutto alimenti ad alto contenuto di proteine di origine vegetale e animale. Si tende a eliminare l’assunzione di carboidrati e grassi e si mangia fino a sentirsi sazi per evitare gli attacchi di fame. Si tratta, quindi, di uno stile alimentare ipocalorico che sfrutta le qualità delle proteine con un effetto positivo sul dimagrimento.
Incremento proteico
Le proteine sono macromolecole costituite da catene di aminoacidi tenuti insieme da un legame peptidico. Nel nostro organismo contribuiscono alla costruzione e al rinnovamento dei tessuti e al regolare funzionamento degli organi. Si occupano di produrre energia solo durante il digiuno prolungato o lo svolgimento di attività fisica intensa. L’incremento proteico nelle diete può essere:
- assoluto, ovvero si aumenta il quantitativo delle proteine alimentari rispetto al fabbisogno reale (e normo-calorico). Il coefficiente proteico è sempre in eccesso rispetto alle necessità della persona;
- percentuale, ovvero si aumenta la frazione di proteine alimentari rispetto all’energia ipo-calorica (la quale si ottiene tramite una riduzione delle grammature di zuccheri e grassi per diminuire le calorie e al contempo conservare i peptidi).
2. COSA SI PUÒ MANGIARE CON LA DIETA PROTEICA PER DIMAGRIRE?
I cibi che si possono includere nel piano alimentare sono:
- pesce (tonno, salmone, gamberi),
- carne magra (pollo, tacchino, bistecca),
- legumi (ceci, fagioli, soia, lenticchie),
- latte e derivati (formaggi, ricotta, yogurt),
verdure come finocchi, broccoli, spinaci e cavoli.
3. CARATTERISTICHE DELLA DIETA IPERPROTEICA
La dieta iperproteica viene spesso equiparata alla proteica che è a bassissimo contenuto calorico. Nella dieta iperproteica le calorie derivanti dai carboidrati sono completamente sostituite dall’apporto proteico. Quindi quest’ultimo supera considerevolmente la dose quotidiana di proteine normalmente consigliata per soddisfare il fabbisogno giornaliero. Il menù comprende carne, pesce, legumi e uova.
L’alimentazione di questo tipo è seguita soprattutto da chi vuole mantenere la massa muscolare e quella magra nonché i livelli di colesterolo. Si tratta di un regime alimentare che può causare seri scompensi al metabolismo e necessita di un costante controllo da parte di un professionista competente.
4. DIETA CHETOGENICA, MENÙ
La dieta chetogenica, ovvero che produce corpi chetonici, mira a portare l’organismo a ricavare energia dai grassi di deposito e dalle proteine anziché dai carboidrati. Questo tipo di alimentazione induce il corpo a produrre autonomamente il glucosio che gli occorre.
A scegliere tale tipologia di percorso alimentare sono in particolar modo le persone che vogliono perdere peso e chi pratica fitness.
Il meccanismo di questa dieta si basa sulla drastica diminuzione delle calorie e dei carboidrati associata a un buon livello di proteine e a un elevato consumo di grassi. Il menù di una giornata può comprendere:
- due vasetti di yogurt o una tazza di latte a colazione,
- un panino al prosciutto o una fetta di pane col burro per merenda,
- del merluzzo o dei gamberoni accompagnati da melanzane arrosto oppure una braciola di maiale con zucchine per pranzo,
- della frutta secca nel pomeriggio,
- pollo, tacchino oppure omelette, insalata e frutta secca per cena.
5. INTEGRATORI PER CHI SEGUE LE DIETE A BASE DI PROTEINE
La necessità di assumere degli integratori alimentari da associare alla dieta a base di proteine per dimagrire dipende dal piano alimentare che si segue. L’abilità del nutrizionista sta nel saper inserire tutti i nutrienti necessari. Laddove questo obiettivo non sia raggiungibile, consiglio di supplementare il regime nutrizionale con prodotti specifici individuati a seconda della persona.