La ritenzione idrica alle gambe è un disturbo molto diffuso di natura ereditaria, causato in parte anche da uno stile di vita non corretto che blocca il sistema linfatico. Consiste nell’accumulo di liquidi localizzato e si manifesta sotto forma di gonfiore, chiamato anche linfedema. Un po’ di gonfiore alle gambe alla fine di una giornata piuttosto sedentaria è normale e svanisce nell’arco di una notte. Quando il problema permane, potrebbe essere necessario mettere in atto una serie di rimedi per eliminare il liquido in eccesso nelle gambe. In questo articolo li esaminiamo e proviamo a spiegare brevemente come capire se si soffre di ritenzione idrica.

Come controllare la fame - Emma Imperiale
INDICE
- Qual è la causa della ritenzione idrica alle gambe?
- Ritenzione idrica gambe e sistema linfatico
- Come capire se si soffre di ritenzione idrica?
- Come si fa a togliere la ritenzione idrica?
- Integratori per ritenzione idrica
1. QUAL È LA CAUSA DELLA RITENZIONE IDRICA ALLE GAMBE?
Le cause più comuni del problema nei soggetti sani sono:
- mancanza di attività fisica. Questa è di grande aiuto sia per le vene degli arti inferiori che per i vasi del sistema linfatico;
- restare in piedi ogni giorno a lungo;
- peso dell’utero in gravidanza. Esclusa la gestosi tramite appositi esami, la ritenzione solitamente si risolve dopo il parto (in questo articolo troverete indicazioni utili sull’alimentazione in gravidanza);
- assunzione della pillola contraccettiva contenente progesterone, per lunghi periodi;
- consumo eccessivo di sale e in generale di sodio nell’alimentazione quotidiana;
- condizione di sovrappeso;
- presenza di allergie e anemia;
età, infatti l’edema compare facilmente con l’avanzare degli anni, quando sono presenti problemi di salute e si riducono il movimento e l’esercizio fisico.
2. RITENZIONE IDRICA GAMBE E SISTEMA LINFATICO
Quando si parla di gambe gonfie e ritenzione idrica si nomina spesso il sistema linfatico. Questo è formato da una serie di linfonodi articolati in una rete di vasi linfatici in modo simile al sistema venoso. È funzionale al drenaggio del fluido che circonda i tessuti corporei, reintrodotto in tal modo nel sangue. Quando il sistema linfatico si blocca, i liquidi si accumulano nei tessuti.
Gambe gonfie e ritenzione idrica, le donne ne soffrono maggiormente
Questo fenomeno è maggiormente diffuso tra le donne. Gli ormoni femminili, e in particolar modo il progesterone, provocano la ritenzione dei liquidi e i sintomi a essa associati. Spesso prima dell’arrivo delle mestruazioni, le donne lamentano di avere le caviglie e i piedi gonfi proprio per una questione di origine ormonale.
3. COME CAPIRE SE SI SOFFRE DI RITENZIONE IDRICA?
Esiste un piccolo test da eseguire da soli per capire se il gonfiore alle gambe è provocato o meno da ritenzione idrica. Si tratta della ricerca del “segno della fovea”. Si comprime con la punta di un dito l’area colpita da gonfiore e si osserva attentamente la pelle appena lo si rimuove. In caso rimanga un’impronta per qualche minuto, con ogni probabilità è presente del liquido in eccesso. Naturalmente, solo un professionista specializzato è in grado di fare una diagnosi accurata.
4. COME SI FA A TOGLIERE LA RITENZIONE IDRICA?
Molte donne si chiedono come eliminare i liquidi in eccesso dalle gambe. Per quanto riguarda la dieta, il primo accorgimento è quello di bere molta acqua ogni giorno, per favorire la diuresi. A tavola è necessario ridurre il consumo di sale per diminuire il volume di sangue pompato dal cuore. Un adulto dovrebbe assumere al massimo 5 grammi di sale al giorno, come indicato dal Ministero della Salute. La diminuzione della quantità di sale si può realizzare gradualmente per permettere al gusto di abituarsi. In tal senso è utile leggere con attenzione le etichette dei prodotti alimentari di origine industriale. D’altro canto, è utile aumentare l’assunzione di cibi ricchi di potassio per abbassare i livelli di sale nell’organismo. Vi invitiamo anche a leggere questo approfondimento sulla dieta anticellulite.
Esercizi per favorire l’eliminazione di liquidi e gonfiore alle gambe
Altre soluzioni si trovano nell’attività fisica. Come esercizio quotidiano, si possono sollevare le gambe ripetutamente, portandole a un’altezza superiore rispetto al cuore. Al contempo si può effettuare un massaggio sulla zona interessata, in direzione del cuore.
5. INTEGRATORI PER RITENZIONE IDRICA
Di seguito, vediamo alcuni integratori alimentari utili a contrastare questo disturbo della pelle, i quali favoriscono la digestione nonché la funzionalità del microcircolo e riattivano il metabolismo:
- Slimbel Ananas a base di succo concentrato di ananas;
- Slimbel Cellulit, con estratto di equiseto, semi d’uva, mirtillo, tè verde e guaranà;
- Fluicir fiale e capsule, con estratti di mirtillo, uva rossa e concentrato di limone;
- Slimbel 3 fasi, un prodotto completo per chi soffre di ritenzione e vuole anche dimagrire. Sfrutta l’azione drenante dell’estratto di salsapariglia, combinato a sambuco, rosmarino, concentrato di ananas e varie vitamine e minerali.