Il peso in eccesso è una preoccupazione di molti uomini e donne a caccia dei migliori trucchi per dimagrire in modo facile e veloce. Molto spesso ho consigliato nei miei articoli di diffidare delle soluzioni fai da te e delle diete che promettono dimagrimenti rapidi. Gli effetti estetici di questi regimi alimentari di solito si perdono in breve tempo mentre ce ne sono altri a livello salutare tutt’altro che benefici.
Non mancano, però, numerosi consigli per dimagrire, dispensati sul web anche da presunti “esperti” che pubblicano liste di “trucchi” e metodi per trasformare la dieta in uno stile di vita. È possibile fidarsi di questi stratagemmi oppure sono solo abbagli? Valutiamo insieme in questo articolo il vero e falso delle più famose guide su come dimagrire facilmente.

INDICE
- I limiti dei trucchi per dimagrire
- Consulenza personalizzata e consigli per dimagrire
- Mangiare piano, uno dei trucchi per dimagrire più efficace
- Colazione da regina, cena da povera
- Mezzo vuoto o mezzo pieno?
1. I LIMITI DEI TRUCCHI PER DIMAGRIRE
Nella mia esperienza come biologo nutrizionista e consulente Naturhouse ho avuto continue riconferme del fatto che le diete eccessivamente punitive sono inefficaci a lungo termine e rischiose per la salute. Dimagrire non corrisponde a seguire una dieta per qualche settimana e poi tornare alle vecchie abitudini alimentari. È necessario individuare insieme a un esperto i comportamenti scorretti e modificarli. Inoltre, è fondamentale mantenere il nuovo stile di vita anche dopo aver raggiunto il peso desiderato.
Nel mio blog si può trovare qualche dritta per raggiungere il proprio peso forma nel modo giusto e senza perdite di peso miracolose. Per avere una silhouette perfetta e perdere massa, però, è indispensabile affidarsi a un professionista serio e definire un percorso mirato. Non si tratta di trovare dei “trucchi” quindi, ma di impegnarsi in un cambiamento profondo.
2. CONSULENZA PERSONALIZZATA E CONSIGLI PER DIMAGRIRE
Durante ciascuna seduta di consulenza con i miei pazienti, metto a disposizione una serie di strumenti, insieme alla mia esperienza. Con la bilancia bioimpedenziometrica ottengo dati importanti sul peso del paziente. Misuro le circonferenze dei punti più critici. Tramite una serie di esami, determino la composizione corporea (massa magra, massa grassa e acqua). Infine, quando si comincia il programma alimentare combinato alla giusta attività fisica, valuto nel tempo i risultati attraverso periodici incontri di controllo.
8 trucchi per dimagrire del nutrizionista
Fatte le dovute premesse sulla necessità di concordare il piano alimentare personalizzato insieme a un esperto, provo a riassumere alcuni consigli per dimagrire che rendano il percorso più facile:
- scegli una dieta studiata esattamente sulle tue necessità, non eccessivamente privativa, che non ti spingerà a sgarrare;
- mangia un po’ di tutto con moderazione, senza ossessionarti con i “cibi proibiti”. La dieta rappresenta un percorso di educazione alimentare per apprendere come mangiare di tutto in modo equilibrato;
- fai colazione, per favorire una corretta distribuzione dell’apporto calorico nell’arco della giornata e non arrivare a pranzo affamato;
- fai degli spuntini per spezzare la fame con frutta, yogurt o verdure crude da sgranocchiare;
- perdi peso in maniera graduale, non oltre un chilo a settimana, per non sottoporre l’organismo a stress inutili e scongiurare l’effetto yo-yo. Questa oscillazione di peso è una conseguenza tipica delle diete molto privative;
- bevi più acqua, elemento fondamentale ai fini del regolare svolgimento di tutti i processi fisiologici. Questo aumenta anche il volume gastrico e dà un’immediata sensazione di pienezza;
- usa la fantasia in cucina per variare nella scelta dei piatti;
- cerca di essere regolare a tavola e rispetta gli orari dei pasti.
3. MANGIARE PIANO, UNO DEI TRUCCHI PER DIMAGRIRE PIÙ EFFICACE
Se si vuole dimagrire è importante guardare, annusare, assaporare e masticare lentamente il cibo. Già durante la masticazione arrivano ai centri di sazietà del cervello dei segnali importanti per rimanere soddisfatti del pasto. I primi segnali a livello ematico giungono, invece, dopo circa 20 minuti, quando l’organismo comincia ad assorbire alcuni nutrienti.
Mangiare lentamente permette allo stomaco di dilatarsi in modo graduale e assimilare meglio gli alimenti. In tal modo si digerisce con maggior facilità e si svuota meglio anche l’intestino. Se si mastica in modo frettoloso e scorretto, lo stomaco e l’intestino dovranno lavorare molto di più per digerire pezzi interi di cibo, con conseguenti fermentazioni e gonfiore.
4. COLAZIONE DA REGINA, CENA DA POVERA
Prima ho accennato all’importanza di non trascurare la colazione. Senza dubbio un trucco valido delle migliori diete per dimagrire è l’applicazione del concetto: “colazione da regina, pranzo da principessa e cena da povera”. Cosa vuol dire? Che una colazione abbondante darà le energie necessarie per affrontare la giornata. Un vantaggio è che si avrà tempo durante tutto il giorno per consumare calorie. Il pranzo si colloca a metà strada tra la colazione abbondante e la cena leggera. Non dovrà appesantirci se nel pomeriggio dovremo ancora lavorare ma dovrà fornirci i nutrienti necessari, ad esempio, a svolgere attività fisica e faccende domestiche. Per quanto riguarda la cena, questo dovrebbe essere il pasto più leggero e non si dovrebbe consumare dopo le ore 20. Non guasterà qualche movimento tranquillo, anche tra le mura domestiche, per facilitare la digestione e bruciare calorie prima di andare a letto.
5. MEZZO VUOTO O MEZZO PIENO?
In questo caso non parlo del bicchiere ma del piatto. Utilizzare un piatto da portata molto grande porta inconsciamente a riempirlo con quantità di cibo maggiori. Un trucco per non esagerare con le quantità è proprio quello di utilizzare piatti più piccoli per aiutarsi nel fare porzioni moderate. Queste equivalgono a un quantitativo inferiore di calorie ingerite e a un bilancio calorico negativo più semplice da raggiungere.
Quando un piatto ci piace particolarmente, la tentazione è quella di abbondare, col rischio di non “lasciare spazio” ad altri alimenti contenenti nutrienti utili. Ci si dovrebbe alzare sempre da tavola con lo stomaco leggero e senza sentirsi pieni, ma al contempo con la soddisfazione mentale di aver provato più cose.